martedì 30 gennaio 2007

Pagliacci con la penna 2 - ma e quelli in divisa???


Mi sono appena guardato il servizio apparso la scorsa settimana su Rai Tre sul caso di Federico Aldrovandi e, nonostante abbia seguito la vicenda sin dall'inizio, non sono riuscito a non emozionarmi e soprattutto a non incazzarmi come una bestia. Lo so che sono l'ultimo arrivato e che penne ben piú autorevoli della mia hanno già abbondantemente commentato questa incredibile tragedia. Ma veramente non riesco a stare zitto.

Non entro nel merito della vicenda sulla quale vi sarete ormai fatti una idea precisa senza bisogno di aspettare il mio intervento a un anno e mezzo di distanza dai fatti. Ma un paio di considerazioni le voglio fare su due aspetti sui quali vale la pena soffermarsi.

  • Innanzitutto ancora una volta complimenti ai pagliacci della carta stampata e dei media televisivi sia nazionali che ferraresi che per settimane come sempre ( e come peraltro fanno sempre anche i nostri pennivendoli riminesi...) si sono genuflessi e hanno continuato a pubblicare unicamente la versione iniziale fornita dalla questura di Ferrara salvo poi cambiare completamente registro sotto la pressione dell'opinione pubblica, che non potevano continuare a fingere di ignorare. Al punto che adesso con 'sta storia invece ci vanno a nozze. Ma il giornalista non dovrebbe INVESTIGARE? Verificare le fonti? Dare voce a tutte le versioni possibili di un fatto? Se il giornalista si limita a pubblicare le veline che gli passa la questura, a cosa CAZZO SERVE?

  • Infine un commento non posso non dedicarlo alle cosiddette 'forze dell'ordine". Si proprio loro, quei personaggi che in base ad un semplice sospetto possono applicare la pena del DASPO a liberi cittadini ITALIANI senza processo e senza che nessun benpensante sollevi la minima obiezione. Quegli stessi personaggi che invece per l'OMICIDIO di un CITTADINO ITALIANO INERME, prima fanno di tutto per coprire il culo ai 4 agenti coinvolti infangando la memoria del suddetto cittadino con calunnie infamanti (con la complicità genuflessa dei pennivendoli beninteso...) e poi creano un muro di gomma di fronte all'ira dell'opinione pubblica. Ohhh, ma vi rendete conto? Manco li hanno sospesi dal servizio a 'sti quattro. Allo stadio basta dire una parola fuori posto e BAM, DASPO di 3 anni senza possibilità di difenderti. Questi invece? Dopo l'OMICIDIO di un CITTADINO ITALIANO INERME? Niente. Il nulla. Spero solo che uno di questi quattro non mi fermi mai per un eccesso di velocità o per una sosta vietata...non si sa mai cosa potrebbe farmi. Tanto cosa vuoi che gli succeda?

Comunque per "par condicio" con la pubblicazione dei nomi di Ultras daspati, eccovi il link all'articolo col capo di imputazione nei confronti dei 4 e coi relativi nomi apparso sul blog della famiglia di Federico.
Già che ci siete leggetevi bene anche l'ultimo post inserito dalla MAMMA di Federico nel suddetto blog (22 gennaio). C'è un commento interessantissimo. Anzi, lo riporto testuale.

...alcuni di voi hanno visto ai tg l'ex Questore di Ferrara, ora trasferito a Modena. Noi lo abbiamo visto al tg2: conferenza stampa dopo che si è scoperto che due poliziotti facevano parte di un'organizzazione che rapinava gioiellerie.

Una considerazione personale: dove c'è Graziano succede qualcosa. Sfortuna!? A Bologna i poliziotti della uno bianca hanno fatto una strage. A Ferrara quattro poliziotti hanno ucciso mio figlio, e a Modena adesso due poliziotti rapinano le gioiellerie. Ma queste cose le sappiamo, purtroppo... quel che mi ha sopresa e indignata ancora una volta invece è la risposta all'ultima domanda che gli ha posto il giornalista: "perchè i poliziotti non sono stati arrestati?" e Graziano sorridendo: "non sono stati arrestati perchè "i ragazzi" hanno reso piena confessione".

E poi venitemi a dire che bisogna fidarsi....ma cosa vuoi sono "ragazzi" in fondo.

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