martedì 31 luglio 2007

Aiutamoli...a togliersi dalle palle


Basta non ne posso piú... vi prego ridatemi il campionato di calcio, ridatemi le certezze. Rivoglio il mio tran tran quotidiano. Gli articoli sensazionali e i servizi televisivi sugli ULTRAS vero CANCRO del paese. Questo stillicidio estivo su tronisti, letterine, corona, puttane e cocaina non lo digerisco proprio. Una NOIA mortale. Si proprio una noia scoprire quello che tutti sanno già.

I moralizzatori, quelli che fanno le leggi liberticide a danno dei Cittadini Ultras, lo sapevamo già da un pezzo che vanno a puttane, che giocano d'azzardo e che si fanno di coca. Non avevamo certo bisogno di articoli come quello sulla Repubblica di oggi per scoprire queste cose.

Dire che sono dei drogati e corrotti è come sparare sulla Croce Rossa, o peggio come dire che ci sono sbirri che fanno rapine usando una Uno Bianca o che massacrano gente dentro una scuola di Genova....alla faccia della scoperta dell'acqua calda.

Faccio una proposta: diamo a tutti i nostri baldi rappresentanti un bel vitalizio e l'impunità per sfruttamento alla prostituzione, gioco d'azzardo e, ci butto il carico, uso di stupefacenti.
BASTA che si tolgano dalle palle. Alla fine dei conti, risparmieremmo pure un sacco di soldi in tangenti e leggi ad personam....

venerdì 27 luglio 2007

Vaffanculo? Massí....


Perchè ho messo il bannerino con il link al vaffanculo day di Grillo? Innanzitutto perchè a mandare affanculo, NON SI SBAGLIA MAI! Un po' come quando si mena. Alla fine dei conti una testa spaccata è pur sempre una testa spaccata...

Insomma, ne approvo soprattutto l'estetica del gesto e il valore della parola.

VAFFANCULO...... ahhhhh già soffro di meno l'afa....suona proprio bene!

venerdì 20 luglio 2007

Alta Finanza? Si a PUTTANE!


Oggi il quotidiano piú importante del mondo (il Wall Street Journal – i suoi lettori sono quelli che decidono il destino di tutti, mica pugnette....), ha pubblicato in PRIMA PAGINA nelle due COLONNE CENTRALI, un articolo sulle vessazioni subite dalle cooperative agricole siciliane alle quali sono stati assegnati i terreni agricoli sequestrati alla mafia. Il succo dell’articolo è che, mentre il governo si fa bello assegnando alle cooperative i terreni sequestrati alla mafia, i picciotti, tra le altre cose, danno fuoco alle coltivazioni, rubano il trattore della cooperativa, impediscono ad altri agricoltori di affittare i loro attrezzi alle cooperative... e cosí via intimidendo.

E il governo cosa fa? Difende i contadini dai soprusi della mafia? Manda le forze dell’ordine a presidiare i terreni e proteggere i contadini? Ma noooo, il governo si occupa dei veri criminali, degli Ultras! Leggi speciali manco fossimo in guerra, arresti senza prove, pene preventive....e intanto gli eredi di provenzano e riina continuano a fare il cazzo che vogliono, INDISTURBATI!

E i nostri pagliacci con la penna? Loro cosa fanno? Mettono il governo alla frusta? Fanno notare che un articolo come quello sul Wall Street Journal costerà all’ITALIA MILIARDI di Euro? Si perchè voi credete che un investitore straniero si sognerà mai di rischiare capitali in un paese che non riesce manco a proteggere un trattore o un campo di grano?


SIAMO MESSI PEGGIO DEL PAKISTAN!

venerdì 13 luglio 2007

Sarà mica colpa degli Ultras stavolta...



Mi sembra di impazzire. Da settimane non faccio che leggere articoli che parlano di "tutori dell'ordine" in manette....ma lo sceriffo cosa fa? Dorme? Oppure è troppo occupato a criminalizzare gli Ultras per occuparsi dei delinquenti che si trova in casa???

Un grazie a Monda che mi ha fornito l'immagine...

martedì 10 luglio 2007

Aguzzate la Vista!

Ve lo ricordate il vecchio caro gioco "Aguzzate la Vista" della Settimana Enigmistica? Si il gioco illustrato in cui due immagini simili vengono messe una vicina all'altra e il lettore deve individuare 12 particolari, molto piccoli badate, alterati o mancanti.

Beh, è arrivata l'ESTATE e alla redazione di Malatestiano (ebbene si, lo ammetto, l'idea è del solito Jules...) abbiamo deciso di offrire ai nostri affezionati lettori un po' di sano svago e di pubblicare la nostra versione casareccia di questo gioco che piace a grandi e piccini. Magari ve lo stampate e potete sfidare i vostri vicini di ombrellone in spiaggia (ovviamente tra un acquisto abusivo e l'altro...).

Allora, inforcate i vostri occhiali, oppure mano alla lente di ingrandimento e vinca il migliore.

Pronti? Via!

Individuate le piccolissime differenze tra queste 2 immagini. Le risposte piú sotto...


Extracomunitari ABUSIVI che deturpano la spiaggia e RESISTONO alle forze dell'ordine: IMPUNITI! Anzi, un assessore vorrebbe offrire a tutti un lavoro....


Cittadini ITALIANI che commemorano un amico pacificamente? DENUNCIATI e DIFFIDATI!

domenica 8 luglio 2007

Un novello Henry John Woodcock (in salsa riminese). Ovvero di quanto sia meglio cominciare ad abbronzarsi molto quest'estate


Ho appena ricevuto questo ottimo intervento da Jules che come al solito, MOLTO VOLENTIERI , pubblico. Il mio unico commento: di una bellezza e di una attualità inquietante. Sottoscrivo ogni parola!

Allora: succede questo a Rimini e in Italia. Sulla spiaggia un esercito, con altro nome non può essere chiamato, di extracomunitari occupa centinaia di metri di battigia, mettendo in vendita di tutto. Ovviamente, non rilascia scontrino fiscale, e quando va bene, forse ha il permesso di soggiorno. Questa gente vive nell'illegalità continua. E' successo che il giorno venerdì 6 luglio 2007 alcuni pattuglioni di polizia municipale si siano mossi per ripristinare la legalità. Cosa è successo allora? Ai bagni 126 e 127 di Miramare di Rimini circa 150 "vu' cumprà" hanno fatto gruppo, diciamo, e questa è la cronaca: (dalla Voce) "Lo scenario che si presentava ad un certo punto era quasi da film: i tutori dell'ordine in fila all'ingresso degli stabilimenti, e la "squadra" degli extracomunitari (oltre il doppio dei tutori dell'ordine) a non cedere neppure un centimetro di territorio". Ovviamente, il pomeriggio stesso, i "vu' cumprà" erano al loro posto... intonsi e impuniti. Ora, facciamo una specie di parallelo. 150 riminesi che pagano le tasse, che lavorano, o studiano decidono un sabato in cui c'è una partita ad alto rischio di starsene buoni, e di commemorare pacificamente per un amico scomparso. Sono, all'incirca, 150 o 200. Ebbene, su trenta di essi, piovono tre o quattro capi di imputazione, "manifestazione non autorizzata", "istigazione a disubbidire" e quant'altro. Superfluo dire che non ci fu nessun danno, nessun ferito ovviamente, oltretutto la "manifestazione" è durata 15 minuti, e ha percorso forse 200 metri di strada (chiusa al traffico per disposizione della Questura, quindi senza arrecare nessun disagio). Due mesi dopo, 150 altre persone, che invece contravvengono quotidianamente alla legge per abusivismo commerciale fanno blocco di fronte alle forze dell'ordine. Ma non c'è in questo caso nessuna "resistenza", o "istigazione a disobbedire" (anche se il pomeriggio stesso erano tornati ad occupare abusivamente spazi pubblici per vendere abusivamente merce contraffatta...). Mi si obietterà: discorso razzista. E' perfettamente vero. Gli italiani, e le questure italiane, sono razziste. Con gli Italiani. La prossima volta che commemoreremo un morto, sarà forse utile darsi del lucido da scarpe sulla faccia, e fare finta di essere extracomunitari. Se si è Italiani, si prendono delle denunce al limite dell'inventato, e delle diffide che limitano la libertà personale. Mentre alcuni cittadini riminesi andranno a firmare in questura per aver commemorato un amico morto, qualche centinaio di vu' cumprà andrà impunemente a fare il venditore abusivo, libero di circolare per le vie del mondo al contrario di quei sentimentaloni che hanno "disobbedito" per ricordare un amico scomparso. Le istituzioni riminesi, allora, tacquero (ci fu in realtà, qualche tempo dopo, una doppia interrogazione in consiglio comunale, ma evanescente). Quale risposta invece all'invito a disobbedire degli extracomunitari? L'assessore Boldrini propone: "assumiamoli tutti!". Ma bene! Quando non avrò lavoro, andrò a fare resistenza alla polizia, così, ne sono certo, assumeranno anche me, mica mi daranno 3 o 4 capi di imputazione!
Veniamo al nostro Henry John Woodcock in salsa riminese. Dopo il caso Raciti (peraltro, non risolto) tutta l'opinione pubblica guardava agli "ultras". E il nostro Henry John Woodcock in salsa riminese ha deciso che per tre mesi la sua unica preoccupazione erano quelli. Non si era mai visto uno che dai vertici della questura parlasse sui giornali sovradimensionando il problema stadio, quasi fosse una criticità per Rimini (stranamente, non lo era mai stata, prima che la cosa facesse notizia in campo nazionale). Insomma tutta la sequela di provvedimenti faceva audience. Ed Henry John Woodcock in salsa riminese non poteva resistere. Poi è venuta l'estate. Gli ultras, d'estate, per un po' vanno in vacanza. Che fare allora? Beh, il più grosso problema della riviera... è... il Marano, no? Henry John Woodcock in salsa riminese ha cominciato la guerra della notte al Marano. Certo, problemi là ce ne sono. Ma molto minori rispetto ad altri. Però, andare a toccare il mondo della notte in riviera! Sai che audience! L'illegalità dei vu' cumprà è cosa vecchia, e poi si rischia di essere tacciati di razzismo. Non fa audience. Queste cose a Henry John Woodcock in salsa riminese non interessano. Ma interesserà ai Riminesi, prima o poi, constatare come vengono gestite le priorità dell'ordine pubblico? O vorremo leggere di una pseudo giustizia da solo da titolo sul giornale? Per l'audience ultras di qualche mese fa ci han rimesso 20 incensurati riminesi. Incensurati. Incensurati che non hanno prodotto danni a cose o persone. Pensiamoci. Gente forse meno irreprensibile oggi, negli stessi numeri, e con modi anche più aggressivi, si oppone (veramente) alle forze dell'ordine. E tutto tace. C'è da mettere a posto il Marano. E poi... sai come è meglio andare a lavorare tra le fighe, che sporcarsi le mani con i "vu' cumprà"? Come dice il nostro buon Malatestiano: deboli coi forti, e forti coi deboli.

sabato 7 luglio 2007

I problemi di Rimini...

Questi sparano ai turisti e poi li calunniano pure, ma secondo il baffuto sceriffo, il vero problema, nonchè piaga sociale di Rimini sono gli Ultras.... e poi c'è chi si domanda come abbia fatto la banda della Uno Bianca a farla franca per anni...ma un giornalista che chieda allo sceriffo dove prestava servizio in quegli anni ci sarà?


venerdì 6 luglio 2007

SORPRESA....


Che carini i giornalisti! Proprio dei teneroni dal cuore d'oro altro che l'orsacchiotto di mia figlia...

Eggià, quei buontemponi della Gazzetta hanno ritenuto opportuno "celebrare" il compleanno del diciasettenne catanese accusato (in base ad un disegnino, perchè gli specialisti del RIS hanno sistematicamente smontato tutto il resto del castello probatorio che era stato costruito...) dell'omicidio Raciti pubblicandone foto del volto e nome per esteso.

Ebbene si il diciasettenne, da oggi è un ex minorenne... e dato che è un ex minorenne, sebbene non sia ancora stato trovato colpevole di alcunchè (e vorrei anche vedere con sto cazzo di disegnino...) i teneroni in questione non hanno aspettato neanche un minuto dopo la mezzanotte per sputtanarlo in anteprima... tutto ció quando nella stessa giornata, l'altra testata nazionale della RCS, il Corriere, pubblica un trafiletto su un Comandante di compagnia dei CARABINIERIe 7 militari dell'Arma accusati di peculato, violenza, associazione a delinquere e ricettazione (quisquiglie insomma...) ovviamente guardandosi bene dal pubblicarne foto o nomi... e bravi zozzoni, forti coi deboli e deboli coi forti.